C’è un luogo nel quale le mie radici si confondono con quelle della montagna e sprofondano nel fondale fangoso del Lago di Piano. Le sue sponde dalla primavera all’autunno si vestono di ninfee bianche e gialle e le loro radici, rizomi grossi e grinzosi, sono saldamente ancorate al fondo del piccolo bacino. I miei piedi, le falde nascoste del Monte Galbiga ed i rizomi delle ninfee: affondiamo nello stesso fondale fangoso.